priMosaico. Il mosaico come forma d’arte pura.
In alcune delle più importanti e recenti esposizioni internazionali di mosaico contemporaneo, è parso chiaro che la processualità del mosaico è apparsa reincarnata. Il supporto, i collanti e persino i frammenti sono ora una variabile. Di piccole, medie o grandi dimensioni. Di marmo, capsule farmaceutiche, vetri, piastrelle o smalti, mattoncini lego, cannucce da bibita, carta, pietra, pixel, ferro, cioccolato. Ma soprattutto, come scrive la curatrice Linda Kniffitz, nel catalogo della importante collettiva “Eccentrico musivo”, tenuta al Museo MAR di Ravenna nel 2014: “Il recupero della materia più umile, desueta, eccentrica, per farne segno d’altro (…) per una simbologia dell’esperienza quotidiana la quale, nel momento stesso in cui elegge la materia meno eletta a simbolo o icona (dall’orinatoio di Duchamp alla lattina di Warhol, alle bottiglie di Morandi), forse non è meno simbolica del suo tempo di quanto non lo fosse il cielo paradisiaco blu e oro di Galla Placidia.”
Studenti in mostra:
Arena Francesca, Basile Francesca, Bove Patrizia, Chiancone Lucia, D’Astore Arianna, De Carolis Mariangela, De Fazio Mèlanie, De Nunzio Chiara, Delle Donne Biagio, Duarte Mayor Iris, Feng Haowen, Furio Lusiana, Gaeta Valentina, Gerardi Romualdo, Guo Gengrun, He Lihao, Ji Xinheng, Liberato Giorgia, Liu Mengzhi, Liu Yang, Natale Arianna, Natali Cosima, Onate Estrada Inés, Pellico Debora, Pennetta Adele, Pino Serena, Ren Baotai, Roppo Marinagela, Scialpi Lucia, Shi Rui, Song Hua Qiu, Stefanelli Aurora, Strafella Martina, Su Jiyu, Sui Yanchao, Sun Yujun, Tedesco Alessandra, Villani Marina, Wang Junli, Wang Yaobin, Xie Kaiyue, Zhang Kaiyin, Zhang Xiaoyi.
Accademia di Belle Arti di Lecce. Mostra delle opere degli studenti del Corso di Tecniche del mosaico, Triennio 2018/19
30 Maggio – 7 Giugno 2019
Cattedra di Tecniche del mosaico
Docente Orodè Deoro